La grande estate sportiva e digitale italiana.
Dobbiamo ammetterlo quest’estate lo sport ci ha saputo regalare gioie e soddisfazioni incredibili, perché sia la nostra straordinaria nazionale di calcio ma anche tutti gli strepitosi atleti impegnati nelle olimpiadi di Tokyo 2020 sono stati in grado di raggiungere degli obiettivi senza precedenti.
Ma non sono stati soltanto i grandi atleti italiani ad ottenere il primo posto in tantissime discipline sportive, perché quest’anno noi italiani ci siano aggiudicati la medaglia d’oro del mondo social e digital dei giochi olimpici.
Un meraviglioso successo frutto di un grande lavoro e di un grande team capitanato da Diego Nepi, direttore marketing del CONI e responsabile del progetto Casa Italia, un’idea nata tre anni fa e che ha permesso di tagliare un enorme traguardo sia in termini economici e sia dal punto di vista dell’engagement e della crescita sui canali social.
Per darvi un’idea delle cifre realizzate dall’incredibile lavoro di Diego Nepi e del suo super quintetto (Massimiliano Zucco, responsabile settore servizi, food e beverage di Casa Italia, Luca Galliano, responsabile progettazione di Casa Italia, Lorenzo Pedicelli adetto al marketing, Benedetta Stermieri project manager e Ludovica Mercuri, capo delle attività social di Italia Team), sono arrivati ricavi per un totale di 16.311 milioni di euro per il 2021, ottenendo una crescita netta del 9% rispetto alle Olimpiadi di Rio 2016.
Ma il fiore all’occhiello di tutto questo impensabile progetto è stato senza alcun dubbio il mondo digital e social, che ha permesso a Casa Italia di aggiudicarsi la medaglia d’oro per l’acquisizione organica di fan e follower su Facebook, Instragram e Twitter, grazie ad una reach cumulata superiore a più di 340 milioni ed un incremento del 488% rispetto alle scorse Olimpiadi.
A dimostrare la potenza delle interazioni digitali, vi basti pensare che nei giorni dei giochi oltre 23 milioni di utenti hanno visualizzato le storie degli atleti azzurri, di Casa Italia e dei partner coinvolti.
Se già questi numeri non bastassero a stupirvi possiamo anche dirvi che in tre settimane di Olimpiadi sono stati realizzati oltre 3.000 contenuti per tutte le piattaforme social, per un totale di 45.000 ore.
Non c’è da stupirsi se l’hashtag scelto per incorniciare le imprese degli atleti italiani sia stato proprio, “Stupor Mundi”, letteralmente “meraviglia del mondo”, locuzione latina militare e termine associato a grandi eventi bellici, dedicato a chi riusciva a distinguersi in battaglia ottenendo risultati straordinari.
L’Italia ha dimostrato ancora una volta che se ci impegniamo siamo in grado di realizzare ogni impresa, di battere chiunque e di dare vita a grandi sogni, arrivando sul podio di Twitter dietro a Usa e Gran Bretagna.
Fermandoci, si fa per dire, ad uno share sul totale degli utenti italiani attivi sui social del 56%, con un engagement di 28 milioni, contro i 5,3 di Rio e piazzandoci al primo posto per interazioni per 1000 fan su tutti i maggiori canali social.
Adesso il grande team di Casa Italia è già al lavoro per le prossime Olimpiadi invernali di Pechino, che si terranno tra pochi mesi e sta già pianificando i nuovi giochi di Francia 2024.
Noi invece non possiamo fare altro che continuare a tifare, contando su un fatto acclarato: