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Facebook è un social network denominato tuttofare. Con i suoi 18 anni di attività è un ottimo strumento nonché partner che ti permette di creare e mettere in pratica una strategia mirata in base all’obiettivo che la tua azienda vuole raggiungere.
In questo articolo riporteremo tre storie di successo di aziende che grazie ad una strategia social attuata all’interno di Facebook sono riuscite ad ottenere ottimi risultati raggiungendo l’obiettivo prefissato. Se ancora non l’hai fatto ti consigliamo prima di leggere l’altro nostro articolo “Che cosa può fare Facebook per le aziende?” che offre una panoramica sugli strumenti di pubblicazione e sponsorizzazione della piattaforma social numero uno al mondo.
Prima di procedere con le tre storie di successo, vorremmo soffermarci sulle diverse tipologie di obiettivi in generale che si possono raggiungere attraverso una strategia social su Facebook.
Notorietà del Brand
Conosciuta anche sotto il nome di brand awareness, la notorietà del brand indica il grado di conoscenza di una marca da parte del pubblico di riferimento. In altre parole indica la capacità di quest’ultimo di ricordarla e collegarla ai suoi prodotti o servizi. Più la notorietà del brand è alta, più aumenta la possibilità che la marca sia inserita all’interno del consideration set, ovvero quell’insieme di marche tenute in considerazione in fase di acquisto.
Se in una strategia social si dichiara di voler ottenere una maggior notorietà del proprio brand, Facebook mostrerà l’inserzione soltanto a coloro che molto sicuramente saranno in grado di ricordarla nei successivi giorni. Per garantire che la misurazione del ricordo sia della massima precisione possibile, Facebook propone un test di Brand Lift che funziona mediante la selezione di un campione rappresentativo di persone che viene poi diviso casualmente in gruppi di test e gruppi di esclusione al fine di comprendere bene l’impatto.
Copertura
Per copertura si intende il numero di persone che hanno visualizzato un tuo contenuto. Pertanto aumentare la copertura vuol dire massimizzare il numero di persone che visualizzano e ottimizzarne la frequenza di visualizzazione. In questo caso è bene studiare e strutturare una targetizzazione dettagliata e definire il limite di frequenza per far sì che nessun contatto venga perso durante l’interazione.
Generazione di contatti
Scegliere questo tipo di obiettivo vuol dire creare campagne sia semplicemente per trovare clienti potenziali per i tuoi prodotti e servizi, sia per raccogliere maggiori informazioni e assisterli lungo il processo di acquisto.
Traffico e conversione
Gli obiettivi traffico e conversione sono pensati per reindirizzare gli utenti verso il tuo sito web o verso la tua app stimolando anche un’azione concreta in essi. In questo caso l’inserzione di Facebook aiuta non solo a generare un maggior flusso di navigazione nei tuoi strumenti digitali ma incoraggia il cliente a passare finalmente dalla considerazione all’azione.
Il caso Despar
Obiettivo: generare nuovi contatti
Strumenti: profilazione del target con la creazione di un pubblico personalizzato
Despar vuole attirare nuovi clienti promuovendo un’alimentazione sana e uno stile di vita corretto ed equilibrato. Per prima cosa genera un pubblico personalizzato su Facebook composto dagli utenti reattivi che hanno interagito nelle ultime campagne di email marketing dell’azienda.
Sulla base di questo definisce un pubblico simile per la campagna dove si prevede una call-to-action che permette di scaricare un documento dedicato ai temi di alimentazione sana. I nuovi contatti ottenuti sono utilizzati nelle successive campagne di email marketing dell’azienda.
Il caso Vodafone
Obiettivo: comprendere l’efficacia dei canali pubblicitari utilizzati
Strumenti: attribuzione multi-touch e conversione offline
Vodafone vuole avere un quadro completo delle vendite valutando il contributo dei singoli canali di pubblicità digitale utilizzati per le vendite online e in negozio. Lo strumento utilizzato è l’attribuzione multi-touch ovvero uno strumento di Facebook che consente di misurare e analizzare l’impatto delle inserzioni su più piattaforme e dispositivi. A concludere il quadro, Vodafone usa le conversioni offline di Facebook per quantificare il numero di persone che hanno completato un acquisto in negozio dopo aver visto l’inserzione su Facebook. I dati raccolti restituiscono una panoramica completa e permettono a Vodafone di conoscere l’efficacia dei suoi canali digitali.
Il caso Imperfect
Obiettivo: aumentare gli abbonamenti mensili al proprio servizio
Strumenti: inserzioni video e posizionamenti automatici
Imperfect vuole aumentare gli abbonamenti mensili al proprio servizio di consegna di generi alimentari. Crea così due campagne video (per approfondire leggi l’altro nostro articolo “Che cosa può fare Facebook per le aziende?” ), una educativa che spieghi il perché abbonarsi alla piattaforma possa evitare lo spreco alimentare, e una promozionale che include statistiche riguardo allo spreco stesso. Per il lancio delle due inserzioni, Imperfect si affida allo strumento di posizionamento automatico che dà la possibilità di pubblicare la propria inserzione targetizzando le persone più adatte nel posizionamento più vantaggioso dal punto di vista costo-efficacia in tempo reale. La campagna genera i seguenti risultati:
