Perché si parla di Cartoon Network?

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Ci sono momenti che consideriamo indelebili per la nostra infanzia e adolescenza. Momenti a cui pensiamo quando ripercorriamo il viale dei ricordi, che si legano al nostro passato e diventano parte di esso.
Per chi ha vissuto la gioventù durante gli anni ’90 e 2000, uno o più di questi momenti sono legati ai cartoni animati, le prime serie tv a cui tutti più o meno ci siamo affezionati.

Ma c’era un canale che più di tutti ci teneva incollati davanti allo schermo per ore. Uno dei primi canali monotematici che, come MTV per la musica, era legato indissolubilmente al prodotto che offriva (cioè le serie animate).

Stiamo parlando di Cartoon Network, un canale che già col suo nome evoca tutti i successi animati della nostra infanzia e che, all’alba del suo 30esimo compleanno, ha deciso di rinnovare la sua immagine, in una chiara operazione nostalgia che non poteva passare inosservata.

“Ci siamo trovati di fronte a un sacco di notizie che dicevano che Cartoon Network stava morendo o che era già morto. Con questa nuova confezione e attraverso il contenuto che lanceremo nel 2023, dimostreremo che siamo ancora vivi e che siamo un brand vibrante, divertente che ha ancora molto da dire”

-  Jacob Escobedo, Senior Vice President of creative and design di CN

Il Rebrand

Il motivo è dei più semplici ma comunque una sfida per i tempi che corrono: perché modernizzarsi è semplice, attrarre nuove fasce di pubblico lo è molto meno. Soprattutto quando gran parte della tua audience è ormai troppo grande per fruire dei tuoi contenuti.

Da un po’ di tempo infatti Cartoon Network è stato considerato come congelato nel tempo; un canale così popolare decenni fa che però ha perso fino all’ultima goccia del suo fascino.

Per questo Warner Bros. Discovery (che di recente ha rilevato il network) ha decretato che per incontrare i gusti di un pubblico più ampio, fatto di famiglie e soprattutto di ragazze (considerato minoritario nella vecchia programmazione di Cartoon Network), bisognava proporre una nuova “confezione” del canale con contenuti aggiornati e inclusivi.

“Come si adatta Harry Potter a Teen Titans? In che modo questi contenuti convivono? Stiamo cercando di includere le ragazze, le famiglie, una base di fan molto più ampia”

-  Jacob Escobedo, Senior Vice President of creative and design di CN

Il Brand Cartoon Network

Lanciato nel 1992 Cartoon Network è, come già detto, un nome che fa parte dell’era d’oro dell’infanzia di ogni millennial.

Questo canale (in Italia trasmesso su satellite) ha fornito al mondo innumerevoli successi animati nel corso dei decenni e, con Adult Swim, ha contribuito a creare serie surreali orientate verso un pubblico più adulto ma comunque interessato alle serie animate.

Dai Looney Tunes alle Superchicche, passando per Hanna e Barbera, Dexter e Johnny Bravo fino ad arrivare ai più recenti Rick&Morty e Adventure Time, siamo letteralmente cresciuti come generazione davanti al loro palinsesto; una generazione che ha poi fatto la fortuna delle serie tv e delle piattaforme di streaming.

Il logo

Rivista da testa a piedi, questa nuova versione prende il logo Cartoon Network originale, formato da quadrati in bianco e nero, e lo trasforma in schermi divisi, quasi a simboleggiare un dualismo tra anime diverse del network.

Il logo aggiornato è infatti composto da due quadrati affiancati che, al loro interno, possono presentare varie versioni della “C” e della “N” di Cartoon Network e, allo stesso tempo, fungono da mini schermi che mettono in risalto contenuti e personaggi facenti parte del palinsesto del canale.

Nello specifico la “C” si trasforma in un cerchio mentre la “N” in un quadrato al cui interno si susseguono varie animazioni riconducibili ai contenuti live-action di Cartoon Network.

“Abbiamo deciso di rimuovere tutti i livelli superflui del nostro marchio”

-  Jacob Escobedo, Senior Vice President of creative and design di CN

I colori

Cartoon Network ha anche ravvivato la sua tavolozza colori con sfumature più brillanti. I suoi colori principali restano ancora ciano, magenta, giallo, bianco e nero (il richiamo al fumetto stampato in quadricromia e alla scacchiera originale), ora vengono aggiunti una serie di colori secondari dalle tonalità che si sovrappongono naturalmente ai colori primari.

Una scelta fatta, neanche a dirlo, per rendersi più inclusivi verso tutti i livelli di pubblico e che comunque restituisce un risultato finale estremamente moderno, con un effetto prismatico a cornice dei due quadrati molto creativo.

“Volevamo che la tavolozza fosse semplicemente inclusiva. Un’inclusività veramente significativa”

-  Jacob Escobedo, Senior Vice President of creative and design di CN

La grafica

Tutta questa rivoluzione non poteva non coinvolgere anche le grafiche e le animazioni presenti sul canale. Titoli in sovrimpressione, intermezzi animati della programmazione e infografiche varie sono state completamente rivoluzionate per adeguarle ai nuovi stili grafici pensati per questo rebrand:

Tutto è molto più squadrato e incorniciato:

  • La forma squadrata la fa da padrone, un richiamo al logo e alla forma del monitor che va a inglobare qualsiasi contenuto animato e non.
  • La cornice cromatica è onnipresente, proprio a voler simboleggiare questo cambio di rotta e che Cartoon Network ora è completamente cambiato.
  • I titoli quasi sempre giganteggiano nella scena, sono scritti in una doppia versione di font sans serif, vengono a volte ripetuti in serie verticale, tagliati ai bordi in un modo che comunque non inficia sulla leggibilità e applicati a sfondi neri pieni o con grafiche declinate cromaticamente.
  • Le icone delle serie animate sono state ripensate con l’inserimento dei personaggi di riferimento in versione quadrata, cioè inscritta in un quadrato inseribile anche nel logo, e talvolta anche colorati delle sfumature della nuova tavolozza secondaria (quando non è presente la cornice).

“Quando sono entrato a far parte della rete nel '96, nelle nostre menti questa non era una rete per bambini: era una rete di animazione. La migliore animazione però funziona su un paio di livelli e al massimo per un paio di tipi di pubblici diversi contemporaneamente. E penso che sia proprio qui che Cartoon Network stia tornando. Il nostro compito sarà quello di tornare ad essere la migliore animazione di cartoon su piazza”

-  Jacob Escobedo, Senior Vice President of creative and design di CN

In conclusione...

Di solito questi tipi di rinnovamento creano un vero e proprio trambusto all’interno della fan-base che, in questo caso specifico, è composta da persone cha collegano il tempo libero, che è stato e che è a loro disposizione, al mondo dell’animazione.

Sebbene i social media abbiano sempre reazioni contrastanti, spetta al pubblico fedele di Cartoon Network fornire il proprio feedback su questo rebrand, e conoscendo internet questo non tarderà ad arrivare.

Secondo noi il lavoro pensato per questo brand denota una visione ben delineata di quello che sarà il Cartoon Network del futuro, ed è palese di come questa visione sia stata creata a quattro mani, sia da chi sulla comunicazione del canale ci lavora da anni, sia da chi ha ben chiare le dinamiche odierne e di quello che il pubblico moderno vuole da un Brand.

Se anche voi volete innovare il vostro logo o rinnovare la brand identity aziendale, Parsifal fa al caso vostro.

Vuoi innovare il tuo logo o rinnovare la brand identity aziendale?

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