Il caso Baci Perugina

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È innegabile: un’immagine è uno strumento potente, veloce, immediato e che, come diceva Le Corbusier, “lascia meno spazio per le bugie”. L’ultimo decennio ha reso ancora più evidente questo aspetto visto che, a causa di una vita quotidiana sempre più frenetica e convulsa, ricca di stimoli e distrazioni, abbiamo bisogno di sapere tutto e subito, di arrivare direttamente al succo di ogni argomento.

E cosa c’è di più riassuntivo di un’immagine memorabile, capace di catturare l’attenzione all’instante e in grado di superare qualsiasi barriera linguistica, generazionale o culturale?

Nulla… O quasi.

Ma andiamo con ordine

“In un'epoca ormai digitale con questi piccoli cartigli cerchiamo di trasmettere ancora un messaggio emozionale, che contribuisca a diffondere il sentimento universale di amore e di affetto verso tutti, parlando a tutte le generazioni.”

-  Chiara Richiedei, Marketing Manager Baci Perugina

Cos’è successo?

Baci Perugina, lo storico marchio di cioccolatini per innamorati, ha deciso per questo San Valentino di sostituire l’iconico bigliettino (o per meglio dire, il cartiglio) che accompagnava il cioccolatino, con disegni a tema realizzati dall’illustratore italiano Antonio Colomboni.

Per la prima volta, in oltre cento anni di storia, l’azienda umbra abbandonerà quindi gli aforismi di Rostand (“Il bacio è un apostrofo rosa tra le parole t’amo”) e Pascal (“il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”), per decenni i messaggeri d’amore preferiti degli italiani, in favore di immagini e disegni dal chiaro significato visivo.

“All’inizio i cartigli ideati da Federico Seneca erano un alternarsi di frasi tratte da autori classici e dal tono romantico e vere e proprie frasi ironiche, dirompenti e che creavano anche situazioni imbarazzanti. Dagli anni Ottanta in poi le frasi dei cartigli sono aforismi e citazioni di poeti e scrittori famosi in tutto il mondo e riguardano la sfera degli affetti: dall’amore di coppia all’amore universale, dall’amicizia alla famiglia.”

-  G Chiara Richiedei, Marketing Manager Baci Perugina

Le nuove illustrazioni

La Festa degli Innamorati del 2024 segna dunque un cambiamento epocale. Colomboni riesce a tradurre l’amore in forme e colori, creando disegni che comunicano attraverso simboli carichi di significato; una scelta che consente a ciascuno di interpretare e trasferire l’emozione o il significato secondo la propria immaginazione, in un’esperienza visiva che va oltre le parole e che arriva ad abbracciare l’essenza stessa dell’amore universale.

Ogni disegno riprende in maniera stilizzata gli elementi chiave dell’amore, nonché di Baci:

  • le stelle, che richiamano l’iconico incarto;
  • la bocca, che dà il senso del bacio;
  • i fiori e le lettere romantiche, che spesso accompagnano i cioccolatini;
  • gli occhi innamorati, che rimandano alle relazioni umane ma anche al concetto più ampio di felicità interiore.

“Lavorare a questo progetto per me è stato come entrare nella storia: da sempre Baci ha infatti veicolato le emozioni attraverso le frasi dei suoi cartigli, e poter inserire al loro posto i miei disegni mi fa sentire parte della rivoluzione. Disegni che in maniera esplosiva e colorata compongono le confezioni dei Baci.”

-  Antonio Colomboni, illustratore e Art Director Toilet Paper
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I nuovi cartigli

Per quanto riguarda i cartigli la scelta è simile anche se i significati si alternano ed escono dalla canonica sfera affettiva “a due”. E così dall’amore per sé stessi, raffigurato da un piccolo cactus che si innaffia da solo, si arriva all’amore per l’universo, dove un cannocchiale scorge stelle e pianeti con gli occhi innamorati, passando per l’amore per gli animali, dove due gatti intrecciano le code dando vita ad un cuore, e per l’amore oltre le diversità, rappresentato da un gesto affettuoso tra sole e luna.

Colomboni traccia così tutte le sfaccettature dei sentimenti e delle emozioni, proponendo 23 illustrazioni innovative e pop che, anche senza frase a supporto, si inseriscono alla perfezione nel contesto odierno e in quello storico dei cartigli di Baci Perugina.

“Per i cartigli di Baci ho scelto un concetto universale dell’amore, un sentimento che va oltre un rapporto di coppia e si estende dai familiari agli amici fino ai propri animali domestici.”

-  Antonio Colomboni, illustratore e Art Director Toilet Paper

Il packaging edizione limitata

I pack proposti da Baci Perugina superano e ampliano il canone classico ed elegante del Brand con una grafica colorata e avanguardista che racconta tutte le diverse forme d’amore.

Nella rivisitazione dell’iconico “tubo”, ma anche nella confezione “a cuore”, le illustrazioni circondano e accompagnano il logo dei cioccolatini, immergendosi e staccandosi dal fondo blu (identificativo del marchio)  attraverso colori accesi e accattivanti in pieno stile Dopamine… una vera e propria ventata di modernità che spezza la monotonia tradizionalista del proprio passato ma anche dell’intero settore (una volontà che abbiamo visto anche nel caso di Pernigotti).

I nuovi colori molto carichi (rosso, verde, ciano, rosa e giallo) sono dovuti ad una chiara visione stilistica dell’artista (non a caso Art Director di una rivista come Toilette Paper) che punta molto sul contrasto e sulla semplicità, che così arriva ad ottenere un unico, grande disegno incrociando singoli simboli, un po’ come avviene nella street art.

Anche l’incarto del singolo cioccolatino è stato aggiornato con l’aggiunta di piccole illustrazioni stilizzate raffiguranti occhi, bocche, fiori, pianeti e stelle, posizionate in rosso e in blu sul caratteristico fondo argentato.

I prodotti che vedremo sugli scaffali saranno:

  • Tubo da 125g,
  • Maxi cuore design da 150g,
  • Tubino (in tre grafiche differenti) da 37,5g.

“Con i suoi 102 anni d’età, Baci dimostra ancora una volta di essere un brand al passo con i tempi e persino avanguardistico.”

-  Chiara Richiedei, Marketing Manager Baci Perugina

In conclusione

Quindi Pacco o Pack? Se dovessimo solo trattare il packaging diremmo che la scelta è in linea con le aspettative dei consumatori. La grafica nata dall’estro creativo di Colomboni, è moderna, colorata ed accattivante e di sicuro attirerà l’attenzione a scaffale.

Ma qui c’è da valutare un’intero cambio di paradigma che esula dalla semplice scelta stilistica. Indubbiamente l’artista ha saputo tradurre in immagini l’esperienza delle emozioni e quindi ciò che ci si aspetta da un Bacio, ma la scelta fatta a monte dall’azienda viene letta come una (rassegnata) presa di coscienza nei confronti del mondo di oggi, troppo preso da se stesso per soffermarsi a leggere anche una semplice frase evocativa.

Siamo del parere che prendere atto che il 93% della comunicazione umana non è verbale sia doveroso, ma siamo altrettanto convinti che immagini e parole non siano in contrapposizione tra loro e che solo dalla loro unione possa nascere un messaggio efficace.

Senza troppi fronzoli: niente oggi supera la potenza di un’immagine, ma solo la sua contestualizzazione attraverso un testo (possibilmente sintetico e conciso) la renderà memorabile.

È il motivo per cui ogni opera d’arte si porta dietro un nome; lo stesso per cui, a livello comunicativo, i meme funzionano e funzioneranno anche negli anni a venire.

“Coltiviamo la nostra esperienza non solo per dare un cioccolatino di alta qualità ma anche per lanciare dei messaggi positivi e di amore con l’intento di essere d’ispirazione per tutti.”

-  Chiara Richiedei, Marketing Manager Baci Perugina

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