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Era il 1920 quando in Europa e negli Stati Uniti si diffuse uno stile unico caratterizzato da forme classiche e misurate, di gusto modernista, geometrico e prezioso. È il 2023 quando La Bottega del Croccante decide di comunicare i valori della tradizione in chiave raffinata. Cosa c’è di mezzo? Più di un secolo di sperimentazione nelle arti visive… e lo zampino di Parsifal!
Vieni con noi in questo viaggio nel tempo?
La Bottega del Croccante e la richiesta del cliente
L’azienda Dolcificio la conosci già, vero? Altrimenti corri a vedere l’ultimo articolo sulla nuova linea vending Crockolo. La Bottega del Croccante è infatti uno dei marchi Dolcificio ed è specializzata nella realizzazione di croccanti artigianali. Un brand nato dal desiderio di far combaciare l’altissima tradizione della pasticceria italiana con le domeniche in famiglia.
La richiesta del cliente era quella di trasmettere il forte legame con la tradizione che emerge da ogni ricetta dei croccanti, enfatizzando l’artigianalità delle storiche pasticcerie e l’arte dolciaria italiana. L’obiettivo era quindi duplice:
– da una parte valorizzare le ricette della tradizione che hanno saputo attraversare le epoche;
– dall’altra portare il croccante verso una vendita più omogenea durante l’anno, non solo nel periodo natalizio.
È da queste premesse che è nata la nostra proposta di restyling.
Un concept d’avanguardia
Il concept per il restyling della nuova brand identity si è concentrato sullo stile Art Déco, uno stile vintage (stiamo pur sempre parlando del 1920!), ma che ha segnato una rottura netta con il passato puntando sulla geometria netta e sulla plasticità delle figure per eliminare il superfluo (ehi! Stiamo parlando a te Stile Liberty tutto flessuosità e motivi floreali!) e concentrarsi sulla raffinatezza e sull’eleganza senza tempo.
Un concept in grado di rappresentare il lusso estremo delle cose semplici e genuine.
Il restyling del logo
Abbiamo così individuato la necessità di un logo che richiamasse questo concetto. Ecco quindi comparire lo stile tipografico delle insegne delle pasticcerie del ‘900, le tonalità cromatiche dell’oro e del nero e gli elementi geometrici tipici del linguaggio art déco.
Per il restyling del logo de La Bottega del Croccante abbiamo deciso di concentrarsi su elementi che rendessero il marchio un brand identificabile e che evidenziassero in maniera autoevidente gli elementi chiave dell’azienda:
1- L’artigianalità, dando lo stesso peso sia alla parola “bottega” che “croccante”;
2- Le materie prime di qualità, attraverso l’aggiunta di illustrazioni a completamento;
3- L’importante storicità dell’azienda, attraverso l’aggiunta del payoff “dal 1973”.
Il restyling dell’intera linea La Bottega del Croccante
Anche i packaging dovevano evolvere verso questa rinnovata identità.
Se te lo stai chiedendo, sì, accade spesso che si parta dal logo perché il cliente si renda conto che quello di cui l’azienda ha davvero bisogno è una nuova brand identity nella quale identificarsi al meglio.
Il gusto elegante e le forme classiche si incontrano così sotto il segno dei ruggenti anni ’20 nei packaging delle preparazioni dolciarie di eccellenza artigianale di La Bottega del Croccante. Sapori eleganti, lussuosa frutta secca e corposità dei croccanti si sposano con lo stile di inizio Novecento capace di raccontare le tradizioni antiche e di rappresentare al contempo il futuro del gusto.
Se nei vecchi packaging era il prodotto a dover sgomitare per riuscire a parlare, con il restyling l’involucro diventa un vero e proprio megafono capace di ampliare la potenza dei prodotti dolciari. La grafica infatti incornicia la finestra trasparente, impreziosendola e lanciando un messaggio del tutto innovativo capace di distinguersi dalla concorrenza.
Ebbene sì, chi l’ha detto che i croccanti si debbano mangiare solo a Natale o sotto le feste?
Siamo sicuri che il Grande Gatsby non sarebbe d’accordo!
